È cassa integrazione anche per Polti
È di oggi la notizia, pubblicata dai giornali locali, della rottura del tavolo delle trattative tra Polti e i sindacati. Il contendere era la procedura di mobilità per 20 dipendenti della controllata Progetto Casa di Olgiate Comasco (Co) e cassa integrazione a rotazione (con due giorni di settimana di fermo totale) per 160 dei 236 lavoratori dell’azienda di Bulgarograsso.
La società, contattata da e-duesse, ha così ufficializzato la propria posizione: “Progresso Casa è una società di servizi che si occupa dell’assistenza tecnica per il gruppo Polti.
Fino a qualche anno fa era normale per un gruppo industriale avere un controllo diretto su tutti i servizi accessori all’attività principale. Ma negli ultimi anni il mercato ha iniziato a offrire delle soluzioni diverse che permettono un recupero di redditività e che il gruppo ha preso in considerazione. Nel caso di ProgressoCasa si è scelto di avvalersi di una società specializzata che già gestisce l’assistenza post vendita di molte altre aziende.
L’azienda è disponibile ad attivare tutte le misure possibili per attenuare le conseguenze sociali di questa operazione, e di farlo con un accordo complessivo che vada incontro alle necessità di tutti e agli interessi dei dipendenti. Per quanto riguarda Polti, stiamo semplicemente gestendo una situazione contingente con una cassa integrazione ordinaria e conseguente riduzione degli orari di lavoro per 16 ore settimanali”.
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