Unieuro contro il cyberbullismo
Unieuro scende in campo contro il cyberbullismo, e insieme alla Polizia di Stato lancia il progetto educativo itinerante che partirà da Roma, per poi toccare alcune delle principali città italiane, Milano, L’Aquila, Bologna, Reggio Calabria, Verona e Torino. L’iniziativa, patrocinata dalla Camera dei Deputati, prevede la proiezione del docufilm #cuoriconnessi, una storia basata su fatti realmente accaduti, ad una platea di studenti. “L’obiettivo” si legge nella nota ufficiale “è fornire alla platea consigli utili per un uso consapevole e responsabile della tecnologia, dagli smartphones, ai pc, ai tablet, per far comprendere le conseguenze che questo fenomeno può generare nella vita di un ragazzo: i messaggi, le immagini e i video caricati in rete oggi, si diffondono in maniera incontrollata e restano presenti nel web per sempre, creando problematiche che in alcuni casi possono avere anche conseguenze drammatiche”. «Si tratta di un fenomeno terribile» afferma Giuseppe Silvestrini, Presidente di Unieuro. «È inaccettabile che il web, utilizzato con superficialità, possa provocare tali traumi. Per noi era impossibile rimanere indifferenti, perché siamo persone e genitori. Come azienda abbiamo il dovere di sensibilizzare i ragazzi ad utilizzare consapevolmente i dispositivi elettronici, quali computer, smartphone e tablet. È altrettanto importante far capire ai genitori che il problema non va sottovalutato e che anche loro devono farsi parte attiva nel contrastare questo fenomeno». Oltre alle attività rivolte alla scuole Unieuro, ha deciso anche di realizzare una «formazione specifica rivolta al proprio personale» ha dichiarato Giancarlo Nicosanti Monterastelli, Amministratore Delegato di Unieuro, perché «Un’azienda è fatta innanzitutto di persone, per questo anche i nostri 480 punti vendita verranno coinvolti grazie ad una campagna informativa e i nostri dipendenti saranno i primi ad essere sensibilizzati. Anche molti di loro, del resto, sono genitori, con in più il vantaggio di lavorare ogni giorno a stretto contatto con la tecnologia». Marco Titi, Direttore marketing di Unieuro, aggiunge: «Il progetto rispecchia perfettamente il cuore pulsante, simbolo distintivo non solo del nostro logo ma anche dei valori della nostra azienda, primo fra tutti la vicinanza al cliente. Nei nostri punti vendita presenti in tutta Italia vendiamo quotidianamente quei device che fanno sempre più parte del quotidiano dei ragazzi e che possono “abilitare” i comportamenti di cyberbullismo che vogliamo contrastare: vogliamo coinvolgere più piazze possibile, sempre con il supporto prezioso della Polizia di Stato che ci sta affiancando in ogni passaggio. Se è vero che Unieuro è l’insegna del cuore che batte forte sempre, allora vogliamo e dobbiamo sostenere questo progetto con il cuore».
© RIPRODUZIONE RISERVATAIn caso di citazione si prega di citare e linkare www.e-duesse.it