Anec Puglia, “Grande cinema 3” svaluta il settore
Gli esercenti pugliesi hanno scritto una lettera al presidente Agis-Anec Paolo Protti, preoccupati per l’andamento dell’iniziativa “Grande cinema 3” ideata dall’operatore telefonico 3 Italia e che vede il coinvolgimento di alcuni distributori ed esercenti italiani: «Scriviamo questa lettera per condividere una preoccupazione che sta diventando sempre più assillante: quella legata alla promozione “Grande cinema tre”. Per spiegarne le ragioni basta guardare i dati Cinetel degli ultimi weekend e considerare, per fare un solo esempio, che il prezzo medio del biglietto, in alcune strutture della nostra zona che aderiscono all’iniziativa, è addirittura vicino a 1 euro. Riteniamo che ciò stia portando ad una progressiva svalutazione del nostro settore: sta passando l’idea pericolosissima che “il cinema è gratis”, con la conseguenza che una parte crescente di pubblico sceglie il film e la sala non per la loro qualità, ma perché non paga il biglietto». Continuano gli esercenti: «Poiché temiamo che questo possa diventare un fattore di turbativa della concorrenza – per contrastare il quale alcuni di noi stanno addirittura ipotizzando di non proiettare più film delle case di distribuzione che aderiscono alla promozione – ti chiediamo di assumere l’iniziativa, aprendo innanzitutto un tavolo di confronto con gli altri soggetti interessati».
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