Ieri e oggi il Biografilm festival di Bologna (che si chiuderà domani), ha celebrato l’attore messicano Gael Garcia Bernal, attribuendogli il Celebration of Lives Award, assegnato ad artisti significativi della scena cinematografica (e non solo), contemporanea. Bernal è a Bologna anche per parlare di Ambulante-Gira de documentales, il festiva messicano di documentario di cui è uno dei fondatori e che vede, come direttrice artistica, Elena Fortes, anche lei al Biografilm. Di Ambulante sono stati presentati due documentari, Los reyes del pueblo que no existe di Betzabé Garcìa e Tempestad di Tatiana Huezo. Nel parlare della rassegna, Bernal ha dichiarato questa mattina in un incontro con la stampa: “Lo scopo che ci siamo prefissi con Ambulante è quello di dare visibilità ai documentari, presentarli in Messico ma farli circolare anche nel mondo. Abbiamo coinvolto l’industria, le istituzioni, le collettività. Ad esempio, in questi anni abbiamo collaborato con uno dei più importanti circuiti di cinema nel mondo, Cinepolis nei cui cinema abbiamo presentato i documentari”. Il festival messicano, giunto alla sua undicesima edizione, ha presentato complessivamente 750 documentari, contribuito alla realizzazione di 58 produzioni e visto crescere il pubblico del 600% dalla prima edizione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
In caso di citazione si prega di citare e linkare boxofficebiz.it
