Box office Italia, Medusa prima grazie a Made in Italy

Il fine settimana del 25-28 gennaio si è chiuso in sostanziale pareggio con settimana scorsa con un incasso di 11,2 milioni e una flessione del 3%, che sale al 12% se ci si paragona all’anno scorso.

  • Il podio

Sono due le novità in testa alla classifica. In prima posizione esordisce Made in Italy (Medusa). Il terzo film da regista di Luciano Ligabue debutta con un incasso di 1,4 milioni; presente in 430 sale, ha ottenuto una media di 3.283 euro a schermo. Una buona partenza ma ora il film è atteso alla verifica del passaparola. Debutto in seconda piazza per l’action thriller L’uomo sul treno – The Commuter (Eagle Pictures) con 1.072.605 euro. Presente in 243 sale, il film ha registrato la seconda media/schermo della classifica: 4.414 euro, un bel segnale di vitalità. Tiene benissimo in terza posizione L’ora più buia (Universal) con 1.051.419 euro e un calo solo del 12%; il film storico sulla figura di Winston Churchill è ora a quota 2,6 milioni circa (385 sale, +46, 2.731 euro di media).

  • Le new entry in top 10

Ci sono altre tre nuove proposte nelle prime dieci posizioni. Era molto atteso Luca Guadagnino con il suo Chiamami col tuo nome (Warner) soprattutto come conseguenza della nomination all’Oscar, tenuto conto anche del fatto che il regista italiano qui da noi non è molto apprezzato. La partenza in settima posizione è stata molto buona con 781mila euro; distribuito in modo oculato in 143 sale, il film ha registrato la migliore media Cinetel con 5.463 euro a schermo. Ci si attende un allargamento della distribuzione nei prossimi giorni. Ottava posizione per il film comico Finalmente sposi (Lucky Red) con 520mila euro; distribuito in 161 sale, il lavoro di Lello Arena con la coppia di comici campani Arteteca, ha registrato 3.233 euro di media. Decima posizione per la proposta di animazione di Bigfoot Junior (Koch Media) che è partito con 488mila euro (306 sale, 1.597 euro di media).

  • Il resto della classifica

Tornando ad esaminare le altre proposte tra i primi dieci film, in quarta posizione troviamo Benedetta follia (Universal). Il film di Carlo Verdone incassa 907mila euro con una flessione del 56% al suo terzo week-end. Il film è passato da 662 sale a 399 con una media di 2.274 euro a schermo. Verdone migliora la performance del precedente L’abbiamo fatta grossa, e il suo percorso non è ancora terminato. Quinta posizione per Il vegetale (Disney); il film di Gennaro Nunziante incassa 894mila euro (-39%) e conferma la sua vocazione di essere un film da week-end (453 sale, +9, 1.974 euro di media). Ora il suo totale è vicino ai 2,6 milioni in undici giorni; un buon incasso per il debutto sul grande schermo di Fabio Rovazzi. Cala solo del 33% Paolo Virzì con il suo Ella & John (01) che incassa 827mila euro e arriva a circa 2,4 milioni in undici giorni. Il film passa dai 345 schermi di settimana scorsa a 413 di questo week-end, con una media di 2mila euro. Nona piazza per il sorprendente Jumanji: Benvenuti nella giungla (Warner) che, grazie ai 499mila euro del fine settimana (-45% al quarto week-end) arriva a 9,6 milioni da Capodanno (190 sale, -92, 2.628 euro di media); il traguardo dei 10 milioni è alla sua portata.

  • Oltre la top 10

Segnaliamo due altre novità oltre la decima posizione. In quattordicesima posizione non scalda il pubblico Downsizing – Vivere alla grande (Fox); il film che ha aperto la Mostra del Cinema di Venezia parte con 289mila euro e una media di 1.310 euro in 221 sale. Diciottesima piazza per Gli invisibili (Lucky Red); il film sulla Shoah debutta lentamente con 113mila euro (206 sale, 553 euro di media).

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