Ottoni (Cinemeccanica), più vicini agli esercenti
La Sezione Distributori Anica durante l’assemblea del 20 novembre ha presentato ufficialmente agli associati le linee guida dei contratti di virtual print fee che Cinemeccanica sottoporrà alla firma delle principali case di distribuzione, incluse le major, nelle prossime settimane. «Questo accordo, che presenteremo ufficialmente alle Giornate Professionali di Sorrento, è strategico per la nostra società – ha commentato il direttore commerciale e marketing, Pier Carlo Ottoni – perché siamo da sempre presenti nel mercato nazionale e volevamo essere ancora più vicini agli esercenti, creando una proposta vpf migliorativa rispetto a quelle attualmente presenti e con un costo di attivazione per schermo veramente alla portata di tutti i cinema. Inoltre i nostri prodotti per il cinema, certificati DCI, trovano la naturale collocazione in questa proposta, che spero possa aiutare molte sale italiane ad effettuare un cambiamento epocale, quale è il passaggio al digitale». Cinemeccanica è la prima società italiana a fornire i sistemi digitali secondo il modello vpf. «Con questo modello – si legge in un comunicato della società – l’esercente installa nei cinema i sistemi digitali forniti da Cinemeccanica, rimane libero di programmare qualsiasi film e non deve preoccuparsi della gestione delle vpf, che vengono acquisite da Cinemeccanica direttamente dalle case di distribuzione. Al termine del periodo di ammortamento dei sistemi digitali il sistema digitale diventerà di proprietà dell’esercente».
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