Donne, viaggi e musica. Sono queste le tre direttrice principali su cui verte la 36ª edizione de Le Giornate del cinema muto, in programma al Teatro Comunale Giuseppe Verdi di Pordenone dal 30 settembre al 7 ottobre. Diversi gli omaggi a dive quali Louise Brooks, con il film considerato finora perduto Now We’re in the Air (1927), Pola Negri, a cui è dedicata una rassegna con tre film del 1918, Theda Bara, e le italiane Anna Fougez, Leda Gys e Gigetta Morano. Sarà, inoltre, proiettato L’autre aile del 1924, incentrato su Raimonde de Laroche, la prima donna ad ottenere un brevetto di volo nel 1910. In programma anche la sezione “Nasty Women” sulle signore spregiudicate e rissose della commedia americana degli anni 10. Al centro delle Giornate del cinema muto sono anche i viaggi e l’esotico. Ma non mancherà uno degli elementi di questo evento cinematografico: la musica. Oltre alla presenza dell’Orchestra San Marco di Pordenone, che accompagnerà i due eventi di apertura (La folla di King Vidor del 1928) e di chiusura (Il principe studente di Ernst Lubitsch del 1927), ci saranno anche musicisti come Philip Carli, Gabriel Thibaudeau, Alicia Svigals e Marilyn Lerner. Nel programma non mancano i nomi di importati maestri della settima arte come Méliès, Ozu, Dreyer, Murnau, Keaton, Griffith e Protazanov. Tra le sezioni troviamo quelle sul western europeo, sul cinema di Luca Comerio, sul cinema scandinavo, sul cinema delle origini e l’omaggio alla Cineteca Italiana di Milano per i suoi 70 anni.
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