24 Novembre 2014 17:07
Successo negli Usa per il cinema italiano

Tutto esaurito nelle varie tappe della rassegna itinerante N.I.C.E.
Sta avendo grande successo la 24ma edizione americana del N.I.C.E. - New Italian Cinema Events, la rassegna che porta i film di produzione italiana in varie città degli Stati Uniti. Si sono appena volte le tappe di New York, San Francisco e Washington (manca solo Philadelphia, dal 4 all’8 dicembre), con proiezioni esaurite e grandi consensi per i vari film. E già si pensa all’edizione del 25° anno: «Per le nozze d'argento del festival – ha dichiarato al pubblico newyorchese Viviana Del Bianco, direttore N.I.C.E. – prometto di riportare a New York tutta la selezione N.I.C.E. con eventi che celebrano il cinema italiano. Faremo una grande festa con personalità di spicco del cinema internazionale che da sempre sostengono e credono nella manifestazione».
Paolo Genovese, alla première di Tutta colpa di Freud, è stato accolto con entusiasmo dal pubblico americano dello SVA Theatre, NYU-Casa Italiana Zerilli Marimò, dell'Ambasciata di Washington DC e Vogue Theatre di San Francisco: «Seguo sempre con molto interesse la reazione del pubblico all'estero per vedere se la commedia funziona. Con mia soddisfazione il pubblico non ha perso una sola battuta e ha partecipato alle parti più emotional della commedia». Al N.I.C.E. Genovese partecipa anche in versione di sceneggiatore con Ti ricordi di me? di Rolando Ravello, commedia in concorso accolta con entusiasmo dal pubblico. Rossella De Venuto, in una sala affollata della New York Film Academy, ha presentato l’horror/thriller Controra, «un genere che ho sempre amato. La tradizione horror italiana degli anni 70 è stata importante, ha influenzato anche quella americana dove il genere conta su un grande pubblico. L’horror è un linguaggio internazionale».
Successo personale al Vogue Theatre di San Francisco per Edoardo Ponti che ha presentato due cortometraggi (Il turno di notte lo fanno le stelle e La voce umana), Alessandro Lunardelli con Il mondo fino in fondo e Antonio Morabito con Il venditore di medicine, con proiezioni seguite da vivaci incontri tra pubblico e registi.
Domenica 23 Il capitale umano di Paolo Virzì, proposto dell'Italia per la candidatura all'Oscar per il miglior film straniero, ha chiuso il Festival a San Francisco insieme alla proclamazione del film che ha vinto il premio del pubblico N.I.C.E. Città di Firenze 2014, proprio Il venditore di medicine di Antonio Morabito.
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