Tremonti firma tax credit per le sale e tax shelter per imprese esterne al settore

Alla fine di un tormentato iter, che aveva suscitato le contestazioni delle associazioni degli esercenti, il ministro Giulio Tremonti ha firmato nei giorni scorsi l’atteso decreto che prevede incentivi fiscali (tax credit) per la digitalizzazione delle sale. Contestualmente, il ministro dell’Economia ha firmato anche il decreto sul tax shelter per le imprese esterne al settore audiovisivo, ai distributori e agli esercenti per la produzione e distribuzione di opere cinematografiche. “Con la firma del Ministro Giulio Tremonti – commenta Carlo Bernaschi, presidente Anem – si conclude il lunghissimo iter del Tax Credit per il digitale alle sale. Le sale cinematografiche vengono finalmente riconosciute quale fondamentale strumento per lo sviluppo del digitale e delle nuove tecnologie. Ora, per la materiale fruibilità del credito d’imposta, occorrerà il completamento tecnico della procedura: registrazione della Corte dei Conti, pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, emanazione dei modelli applicativi da parte del MIBAC. Siamo fiduciosi per una rapida emanazione anche perché il termine per la fruibilità scade a fine anno”.Il comunicato Anem sottolinea che la corsa alla digitalizzazione da parte degli esercenti italiani “è stata sostenuta anche dalla fiducia in questa agevolazione e la resa commerciale degli impianti digitalizzati è la conferma non solo dell’ottima scelta ma anche della maturità del comparto dell’esercizio cinematografico”.Per Gino Zagari, segretario generale Anem, “è stato fondamentale il ruolo di tutte le associazioni di categoria del cinema. Non era né semplice, né scontato, ma siamo riusciti a lavorare, uniti, su un progetto condiviso, innovativo e strategico. Sulle grandi questioni nazionali l’industria cinematografica si sa compattare e sa mostrare la sua forza, la competenza e l’efficienza”.
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