Nuovo stop nell’operazione Foxconn-Sharp
Sempre più complesso il percorso di risanamento e di rilancio di Sharp. Diverse fonti infatti hanno confermato che ci sarebbe un ulteriore ostacolo nell’operazione Foxconn-Sharp dal momento che la società taiwanese avrebbe richiesto ulteriori dati e attivato nuove verifiche sull’ultima trimestrale. Così dopo che la firma del dossier da oltre 5 miliardi di euro aveva visto un primo congelamento dopo l’annuncio dell’accordo di fine febbraio a seguito di un potenziale innalzamento delle perdite rispetto alle stime, ora arriva un nuovo stand-by che non fa certo bene al colosso giapponese.
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