Sharp non lascia il mercato Lcd
Nei giorni scorsi il Sankei Shimbun, quotidiano economico giapponese, aveva rivelato che Sharp stava pensando ad uno spin off della divisione Lcd, con possibile uscita dal mercato Nord Americano, venerdì l’azienda però ha diffuso una nota ufficiale nel quale afferma che «Questo non è qualcosa che abbiamo annunciato, né è qualcosa che stiamo considerando». Secondo rumors raccolti da Reuters l’azienda starebbe negoziando un piano di salvataggio con la Bank of Tokyo-Mitsubishi UFJ. Piano che prevederebbe anche il taglio del 12% della forza lavoro in tutto il mondo. Ma un aiuto potrebbe arrivare da Foxconn, l’azienda cinese – nota per la sua partnership con Apple e altri colossi dell’hi-tech – sarebbe, infatti intenzionata a proseguire la sua partnership con Sharp, avviata nel 2012. Allora la società cinese aveva investito nella casa nipponica 550 milioni di dollari. Il Nikkei Asian Review ha riportato che la società cinese vuole continuare ad investire su Sharp, in particolare sarebbe interessata agli impianti per la produzione di pannelli Lcd, alle tecnologie e al know-how dell’azienda giapponese.
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