Bonus Mobili: l’Agenzia delle Entrate risponde ai dubbi dei Caf
C’è ancora tempo per portare in detrazione le spese effettuate nel 2013 che rientrano nel bonus Mobili. Per questa ragione l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato alcuni chiarimenti, per chi sta compilando la dichiarazione dei redditi e per i Caf, nella circolare n.11/E del 21 maggio. Il testo segnala che i bonifici validi per accedere al bonus Mobili devono prevedere la ritenuta del 4%, come accade già nelle procedure di pagamento di lavori di ristrutturazione fiscalmente agevolati.
Alla domanda se anche gli interventi di ristrutturazione finalizzati al risparmio energetico diano accesso al bonus Mobili, l’Agenzia risponde che ciò è possibile nel caso in cui essi rientrino nella casistica della “manutenzione straordinaria”. Niente bonus invece per chi acquista un box, lo ristruttura e lo vuole arredare, ad esempio, come una lavanderia.
Le detrazioni legate al bonus Mobili sono valide anche se i mobili sono stati acquistati da un’azienda residente fuori dall’Italia e che non disponga di un conto corrente nel nostro Paese. In tal caso occorre che il pagamento sia stato effettuato con bonifico ordinario internazionale contenente un codice identificativo del rivenditore estero.
Ulteriori chiarimenti sono contenuti nella circolare allegata.
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