Marcia indietro sul “Made in” obbligatorio
Secondo quanto riportato dal numero di oggi del “Sole24Ore”, giovedì prossimo verrà esaminato dal Consiglio dei Ministri il dossier che punta a congelare la norma sul “Made in” obbligatorio contenuta nella legge n. 99 del 2009. L’obiettivo principale è quello di evitare infrazioni da parte dell’Unione Europea verso una legge che limiterebbe la libera circolazione delle merci, ma un eventuale blocco accontenterebbe anche le numerose imprese e associazioni di categoria che si sono espresse negativamente sulla legge 99, non tanto per i contenuti quanto per le sue modalità concrete di applicazione. A essere contestato è soprattutto il fatto che l’obbligo di etichettatura sia solo in Italia per i prodotti italiani, creando di fatto una sperequazione tra le nostre aziende e quelle degli altri Paesi europei.
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