“Fare sistema è necessario”
“Fare sistema è necessario”. Così Alessandro Butali ha commentato oggi alla stampa il suo avvicendamento alla presidenza di Aires. “Da sempre questa associazione vede dei manager e imprenditori ai suoi vertici e nei vari comitati e questo soprattutto in questo momento significa per tutti noi distogliere energie e tempo alle nostre singole imprese o insegne, ma oggi la partita è talmente complessa che le attività sul tavolo di Aires sono assolutamente utili al sistema e quindi ai singoli”. Nel dettaglio poi il neo presidente ha precisato i temi e le attività che oggi vedono impegnata l’associazione: “Iniziamo con l’interfaccia con il mondo politico soprattutto sui temi legislativi e regolamentari che toccano il mondo del retail per evitare normative complesse e farraginose per l’attività e i conti economici delle nostre imprese, cito le garanzie e i raee, ma siamo anche impegnati anche sui temi della sicurezza, dei contratti di lavoro, del rilancio dei consumi sia come riduzione della pressione fiscale sia come incentivazione agli acquisti, dell’allineamento fra i canali, soprattutto fra le normative delle reti fisiche e quelle dell’ecommerce”. Al di là dei temi caldi che vedranno Aires impegnarsi nei prossimi mesi, Butali ha voluto però anche aggiungere: “I dati di mercato anche di giugno ci dicono che non c’è molto per stare tranquilli, ma lo sforzo delle nostre imprese deve essere quello di trovare spunti di ottimismo e per confrontarci con un mercato che in soli due anni ha perso quasi il 20% del suo valore, oltre che in marginalità. È pertanto evidente che dobbiamo vendere meglio e spendere meno per vendere; su questa strada della valorizzazione stiamo per esempio lavorando attivamente con Ceced”. Albino Sonato, passando il testimone al nuovo presidente ha commentato: “Aires ha fatto un grande cammino e oggi è una associazione che gode di un forte accreditamento e in grado grazie al suo ingresso in Federdistribuzione di rappresentare il 90% del mercato technical. Aggiungo che Aires è l’esempio concreto di come si possa fare associazionismo sulla base dell’esperienza e della concretezza e non della burocrazia e della politica e questo è un grande patrimonio”.
© RIPRODUZIONE RISERVATAIn caso di citazione si prega di citare e linkare www.e-duesse.it