“Per diventare leader assoluti serve formare, anzi formare al meglio”
Luigi Fusco, attuale COO di SGM distribuzione, è arrivato molti anni fa da Autogrill nella società di Forlì, ma assicura che l’investimento sulle persone e la valorizzazione delle risorse interne è sempre stato nel DNA di questa realtà anche quando i negozi erano cinque. “Oggi che vogliamo diventare leader assoluti questo vale due volte, perché serve formare, anzi formare al meglio” aggiunge il manager. La catena ha infatti investito 2,1 mio di euro in formazione nel 2015 e conferma lo stesso budget nel 2016 e insieme consolida la collaborazione con SDA Bocconi: “Una spesa importante a cui vanno aggiunti circa 2 milioni di mancati fatturati, perché noi formiamo nelle ore di lavoro e formiamo dai direttori di funzione agli addetti, puntando alla qualità di ciascun appuntamento che complessivamente solo lo scorso hanno toccato oltre 6.000 persone”. Il nuovo modulo di Academy predisposto con l’Università milanese sarà dedicato per cominciare allo sviluppo del management aziendale: “un percorso formativo di ampio respiro pensato ad hoc per i 190 store manager, i 13 area manager, i direttori di Funzione e i 13 category manager. L’obiettivo di tutti questi corsi è quello di implementare la cultura aziendale e il ruolo manageriale, per accrescere la professionalità del management di una azienda complessa e multicanale come Unieuro. A questi si aggiungeranno anche nel 2016 i moduli di formazioni interni, e sviluppati a partire dal 2009, per la formazione degli store manager e dallo scorso anno anche per gli affiliati, i 5 staff training dedicati alle singole categorie merceologiche e alle relative tecniche di vendita che organizziamo su tre giornate a Milano Marittima e l’Unitraining per lo sviluppo della cultura del servizio: nel 2016 prevediamo 55 sessioni di questo modulo che toccheranno 1100 addetti. Ci sono poi i training spot per esempio per il lancio di prodotti strategici o di nuove tecnologie e quelli sulla sicurezza sul lavoro” ha sottolineato la catena. Fusco ha concluso: “Siamo coscienti che c’è molto ancora da fare e che la formazione è un processo continuo, ma ancor prima strategico, e infatti investiamo due milioni di euro e ci siamo legati a una realtà di prestigio come SDA Bocconi, ma quando l’obiettivo è diventare l’insegna di riferimento e quindi arrivare alla soddisfazione del cliente con gli stessi standard qualitativi da Nord a Sud, dalle piccole superfici ai megastore, non ci sono scorciatoie”.
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