Iva: la Ue boccia la riduzione per Cd e Dvd
Ennesima sconfitta – anche se non definitiva – dell’industria dell’entertainment sul fronte della riduzione dell’imposta sul valore aggiunto. Cd e Dvd non sono stati inclusi nella proposta di lista presentata ieri dal commissario europeo al mercato interno Frits Bolkestein, che include i beni e i servizi che, a discrezione dei singoli governi, potranno usufruire di una riduzione dell’Iva. Questo nonostante la battaglia da tempo portata avanti a livello europeo dall’industria dell’entertainment, che ritiene i supporti musicali e audiovisivi ingiustamente penalizzati rispetto ad altri prodotti “culturali” (primi fra tutti i libri), che godono di una tassazione ridotta. La proposta, che deve ottenere l’approvazione unanime di tutti i governi, attende ora il passaggio in Ecofin.
© RIPRODUZIONE RISERVATAIn caso di citazione si prega di citare e linkare www.e-duesse.it