A ottobre sbarca a Roma il primo Mercato Internazionale Audiovisivo
L’industria audiovisiva italiana ha deciso di fare sistema. Dal 16 al 20 ottobre, all’interno della Festa del Cinema di Roma, si terrà la prima edizione di MIA – Mercato Internazionale Audiovisivo. Un appuntamento che riunirà al suo interno i settori di cinema, tv, animazione, documentari e videogame, ospitandone i principali eventi. «Le cose cambiano, e cambiano in meglio», commenta Nicola Zingaretti, presidente della regione Lazio. «Il sistema italiano prova a fare un salto di qualità insieme. Si tratta di una conquista perché era proprio la disarticolazione la nostra principale pecca». Tra i soggetti coinvolti, Apt, Doc/it, Anica e Fondazione Cinema per Roma, mentre tra gli appuntamenti in programma spiccano The Business Street, New Cinema Networks, Italian Doc Screening, Agorà. Completamente inedito, invece, l’evento RomaTvDays: giornate interamente dedicate ai generi televisivi, volte a promuovere i progetti internazionali e gli incontri tra i player. «Il Mia offre l’opportunità di mostrare l’Italia all’estero e di invogliare gli stranieri a far parte della nostra produzione», spiega la produttrice Verdiana Bixio, qui nelle vesti di consigliere direttivo di Apt. Stando a quanto dichiarato nel corso della conferenza stampa, il MIA è sostenuto da un investimento di 1,940 milioni di euro, di cui 1,5 milioni provenienti dal Mise, i restanti 340 mila euro dal Cda della Fondazione Cinema che ha coperto quelle spese non eleggibili per il Mise. «Il MIA deve diventare un moltiplicatore di risorse», aggiunge Francesca Cima, «deve diventare una macchina sulla quale vogliono salire tutti». Quel che è certo è che, se qualcosa dovesse andare male, i responsabili sono già stati indicati: a fare mea culpa saranno i privati. «Noi mettiamo le risorse e il supporto, ma la gestione è dei privati: voi avete deciso come e dove organizzare, quindi la responsabilità di come andrà è vostra», precisa Carlo Calenda, Viceministro del Mise. «Il suggerimento che vi do è: puntiamo alla internalizzazione e non cerchiamo di scimmiottare nessuno. Cerchiamo invece una nostra identità». Nel corso del MIA, infine, la Regione Lazio presenterà il nuovo bando da 10 milioni di euro finanziato con il fondo UE 14-20: «Lo stiamo costruendo in modo che sia un bando produttivo», aggiunge Zingaretti. «Presenteremo anche un secondo bando, da 2 milioni di euro, per rafforzare le imprese cinematografiche, in primis dal punto di vista tecnologico». TV Francesca D’Angelo
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