Cbs e Viacom ci riprovano
Mai dire mai: Cbs Corporation ha annunciato l’istituzione di un comitato indipendente che valuterà una possibile alleanza con Viacom. «Non ci sono garanzie che questo processo si concluderà in una transazione o su quali basi possa avvenire tale transazione», si legge nella sintetica nota ufficiale di Cbs. «Né Cbs né il comitato intendono commentare ulteriormente fino a quando il processo non sarà completato». Nessuna ulteriore informazione nemmeno da Viacom. Una prima ipotesi di fusione era già stata ventilata nel 2016, ma era stata bloccata dalla National Amusements, la holding della famiglia Redstone (Sumner all’80% e Shari al 20%) che controlla l’80% di Cbs e di Viacom. Era stata proprio la National Amusements a caldeggiare l’operazione, per poi fare marcia indietro: «Questo non è il momento giusto per fondere le due aziende». Ora, invece, la nuova svolta.
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