Videogiochi: sotto indagine UE gli aiuti fiscali francesi
Una proposta, da parte del governo francese, di concedere degli aiuti fiscali alle aziende che producono videogame basati su soggetti legati alla cultura Europea ha attirato l’interesse di una commissione di indagine della UE che deve valutare se il progetto è in linea con le normative antitrust comunitarie. Il progetto francese mira a concedere sconti fiscali fino al 20% per videogiochi che sono adattamenti di altri prodotti europei preesistenti oppure per videogiochi che promuovono l’originalità e la diversità culturale europea. La UE dovrà valutare se la proposta francese sia davvero efficace nel promuovere l’identità culturale europea oppure se gli sgravi fiscali possano garantire alle aziende francesi un eccessivo vantaggio economico rispetto ai concorrenti di altri Paesi. Insieme ai Paesi Nordici, la Francia è l’unica nazione il cui governo prevede aiuti economici per aziende che operano nella produzione di videogiochi, una posizione che da sempre è stata mantenuta dal governo d’Oltralpe che da tempo ha identificato l’industria videoludica come un campo strategico per la crescita economica nazionale.
© RIPRODUZIONE RISERVATAIn caso di citazione si prega di citare e linkare www.e-duesse.it