Napoli, al via il progetto di un nuovo polo produttivo di elettrodomestici
A pochi giorni dalla firma dell’accordo di programma per l’investimento di 73 milioni di euro destinati al rilancio della produzione di elettrodomestici nel napoletano, siglato il 30 luglio, e-duesse ne ha approfondito i contenuti con il direttore generale Incentivazione Attività Imprenditoriali del Ministero dello sviluppo economico, Gianluca Maria Esposito. L’accordo è stato sottoscritto dallo stesso Esposito e da tutti i rappresentanti del Consorzio Genesis e delle 13 aziende che lo compongono, ovvero Whirlpool Europe e i suoi fornitori operativi nell’area circostante la fabbrica napoletana di lavabiancheria dell’azienda. Tale firma dovrebbe finalmente rendere operativo il Progetto Genesis, approvato con delibera 110 del 29 luglio 2005. «Il contratto», ha spiegato Esposito a e-duesse, «ha per oggetto la creazione di un polo industriale per la produzione di elettrodomestici nel territorio del comune di Napoli, attraverso la realizzazione di nuovi stabilimenti per la produzione di componentistica e la fornitura di servizi di supporto dalla logistica, alla progettazione e consulenza, alla formazione e alla ricerca e sviluppo. Come previsto dalla delibera di approvazione, il termine ultimo per completare gli investimenti è fissato in 48 mesi a decorrere dalla data di stipula del contratto».
Secondo Esposito il piano di investimenti rispetto al 2005 «è rimasto sostanzialmente invariato e prevede, nell’ambito delle 14 iniziative promosse, anche la realizzazione di un laboratorio di ricerca e sviluppo componenti in materiale plastico, la realizzazione di una struttura impiantistica per la fornitura di servizi di logistica integrata e di un centro per la formazione del personale». Quanto all’evidente ritardo nella formalizzazione del contratto, esso è stato attribuito «essenzialmente ai tempi necessari alla bonifica del sito produttivo, per cui inizialmente era stato sospeso l’iter istruttorio e che sono stati definitivamente superati solamente a marzo scorso». La somma stabilita sarà erogata dalla finanza pubblica per circa 33 milioni di euro, messi a disposizione in parti uguali dallo Stato e dalla Regione Campania; i restanti 40 milioni saranno stanziati direttamente dalle imprese promotrici. Le aziende attualmente coinvolte nel progetto sono, oltre al Consorzio Genesis e a Whirlpool Europe, le seguenti: Acroplatica srl, Amiflex srl, Cellubloc srl, C.I.M.A. Spa, Delban Srl, FIM Project Srl, Ideazione Srl, Linealogica Srl, MECO Srl, PRO.MAN Srl, SCAME Mediterranea Spa, S.V.A.R.A Srl.
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