On demand: boom del mercato in Europa

I ricavi del mercato video on demand a pagamento in Europa (svod e tvod) sono cresciuti a quota 11,6mld di euro nel 2020, contro i 388,8mln del 2010. È il dato che emerge dall’ultimo report dell’Osservatorio europeo dell’audiovisivo, Trends in the Vod market in the Eu 28. A spingere il settore è soprattutto il modello di business svod (subscription on demand) che in 10 anni è passato dal generare ricavi per 12mln di euro (2010) a 9,7mld (2020). In crescita anche il tvod (transactional on demand): da 377mln a 1,87mld. A spingere il mercato sono stati i molteplici lanci di servizi nel corso del decennio, rapidamente adottati dai consumatori: gli abbonamenti svod sono passati da 300mila a oltre 140mila in 10 anni.

È un mercato, però, dominato da soggetti non Europei: “Nel settore audiovisivo tradizionale i player europei dominano i mercati nazionali. Con il passaggio a servizi streaming svod direct-to-consumer, e l’ingresso nei mercati Ue nazionali delle società tech globali, degli studios e dei protagonisti dell’entertainment statunitensi, il vecchio equilibrio di mercato sta cambiando e nuovi entranti dominano il mercato svod europeo”, si legge nel rapporto. Netflix risulta primo servizio per abbonamenti in 27 Paesi; la sola eccezione è l’Austria, dove Amazon è al primo posto con il 40% degli abbonati complessivi del Paese. Secondo i dati dell’Osservatorio, la classifica italiana vede al primo posto Netflix (28% del totale abbonati svod), seguita da Amazon (18%) e TimVision (16%). I tre soggetti contano una quota di mercato complessiva pari al 62%.

I ricavi generati dall’on demand a pagamento pay stanno crescendo nell’ecosistema audiovisivo europeo, contando per il 7% (1% tvod e 6% svod) dei 114,5mld complessivi dell’interno mercato (dati relativi al 2019, ndr.). Un mercato in cui dominano ancora i ricavi da pay tv al 30%, seguiti dalla pubblicità tv al 27% e dai sostegni pubblici al 23%. In crescita anche il settore Avod – advertising on demand, seppur ancora ai suoi primi passi in un mercato europeo dominato dalla pubblicità tradizionale.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
In caso di citazione si prega di citare e linkare boxofficebiz.it