ADEGUARSI AI NUOVI SCENARI
Le mamme italiane sono iperconnesse, ipertecnologiche e grandi esperte nel ricavare il meglio dal mondo online: è questo quanto emerge dai dati GfK-Sinottica TSSP. Ma non solo. I dati Gfk ci danno anche indicazioni su che tipo di utilizzo del web venga fatto dalle mamme in Italia, che privilegiano i siti di informazione specializzati, ma anche blog, community e forum, quelli che consentono di confrontare i prezzi di beni e servizi e, più in generale, tutti i portali che aiutano a risparmiare tempo e denaro, nei quali, appunto, rientrano i siti dedicati all’e-commerce. Se, quindi, è assodato che oggi il web sta cambiando il modo in cui le madri fanno shopping, Industria e Distribuzione, non possono che adeguarsi. Il primo spunto in questa direzione arriva da Antonio Besana, Deputy General Manager di GfK Consumer Choices Italia che spiega come i player del comparto debbano puntare sull’innovazione, introdurre nuovi modelli di business, nuovi metodi di distribuzione, promozione e gestione degli assortimenti, attraverso un approccio omnichannel, capace di offrire ai consumatori un’esperienza integrata tra online e offline, sfruttare le potenzialità dei social media e creare nuovi punti di connessione tra brand e consumatori. Ed è proprio sul rafforzare la brand awarness con i consumatori che si sta muovendo l’Industria, tema a cui dedichiamo l’inchiesta di questo mese, mettendo in campo strategie e strumenti in cui internet è protagonista, ma rimane fondamentale la partnership con il retail. Ma non solo. Gli esempi di innovazione arrivano anche dalla Distribuzione. Ne sono un esempio il Consorzio Beberoyal che ha presentato il piano marketing 2016 che comprende, tra le altre strategie, investimenti anche in strumenti digital, tra cui blog sul portale www.beberoyal.com, video sulla web tv beberoyalchannel.com, piano di comunicazione e pubblicitario, viral e social marketing. Ma la strada del futuro è anche quella di uscire dal negozio per catturare il cliente, non solo tramite il web, come ci racconta l’insegna Cocco&Drilli, ma anche recandosi nelle case dei consumatori per spiegare i prodotti o per proporre progetti personalizzati, come ad esempio la creazione della cameretta ad hoc per le esigenze di ogni specifica coppia di genitori.
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