LA RESILIENZA DEL GIOCATTOLO
Il mercato del Giocattolo in Italia, grazie alla sua vitalità e alla ricchezza di spunti che offre, è stato capace più di altri di resistere alla lunga crisi e oggi si trova alle prese con mutamenti profondi sia per quanto riguarda i modelli di consumo sia per ciò che concerne il rapporto con il consumatore. Ed è proprio in un panorama così sfidante che diventa fondamentale che Industria e Distribuzione riescano ad instaurare una reale e solida partnership. Tematica questa intercettata da Toy Store, da sempre trait d’union tra fornitori e retailer, e proposta nel workshop che ha aperto la prima edizione di Toys Milano, l’evento btob dedicato ai professionisti del mercato del Giocattolo, organizzato dal Salone Internazionale del Giocattolo, in collaborazione con Assogiocattoli. Il dibattito è stato appassionato e ne sono emersi importanti spunti e una comunione d’intenti sulla quale costruire le basi per un “nuovo” mercato del Toy in Italia. Condivise, in modo particolare, le idee di riconoscere al Giocattolo il valore che merita, ma anche quella di impegnarsi per destagionalizzare il mercato, con la creazione, ad esempio, della “Notte Rosa” e La Festa del Bambino. Ma non solo. Su questo numero lanciamo anche una riflessione su come devono muoversi i negozi per essere al passo con i tempi e adatti ai consumatori 2.0, proponendo, in collaborazione con Spielwarenmesse, quindici idee per sfruttare al massimo i punti di forza degli store tradizionali. Ne sono un esempio l’approccio per target, la trasformazione del negozio di giocattoli a luogo di intrattenimento adulto-bambino, l’allestimento di store a tempo e l’integrazione con i social media e le attività on-line. Senza dimenticare, così come sottolinea su questo numero Massimo Brizzi, senior partner di Ottaventi, che la preparazione e la formazione degli addetti alla vendita deve rimanere un cardine delle strategie dei retailer del Giocattolo.
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