MCE-Mostra Convegno Expocomfort chiude in positivo
La 40° edizione di MCE-Mostra Convegno Expocomfort ha chiuso i battenti a Fiera Milano (15-18 marzo scorsi) con numeri assolutamente positivi. Secondo i risultati ufficiali, sono stati oltre 2.100 gli espositori, di cui il 40% esteri, per oltre 155.000 visitatori da tutto il mondo con un trend positivo per i flussi dall’estero (+5,5%).
“Il risultato dell’edizione 2016 ci rende particolarmente orgogliosi del lavoro svolto al servizio del mercato, reso possibile anche grazie alla stretta collaborazione con le principali Associazioni di categoria tra le quali Aicarr, Angaisa, Anima, Assistal”, ha dichiarato Massimiliano Pierini, managing director di Reed Exhibitions Italia. “Il nostro impegno prosegue per essere ancora e sempre di più uno strumento strategico per lo sviluppo del business del settore, che rappresenta un’eccellenza italiana e un elemento di traino per l’economia del Paese”.
Intervenuti operatori in rappresentanza di 134 Paesi: dall’Antartide alla Nuova Zelanda, passando per la Guyana Francese, lo Swaziland e lo Zimbabwe. Internazionalità che si è tradotta in una maggiore presenza europea, con una crescita a due cifre per Cipro, Islanda, Lettonia, Moldavia, Repubblica Ceca, Serbia, Ucraina. Numero più alto di visitatori rispetto alla scorsa edizione anche dall’Asia, con aumento delle presenze da Armenia, Georgia, Iran, Kuwait, Libano, Pakistan. In incremento anche gli espositori dal Sud-Est Asiatico, con Indonesia, Malesia e Thailandia. Si conferma nel tempo la partecipazione dalle Americhe, con aumento in particolare da Cile, Colombia, Martinica.
Per l’Italia, quest’anno si segnala la crescita del Centro-Sud, con un incremento dei visitatori da Lazio, Marche, Sardegna, Campania e Calabria, segno che l’impiantistica è un settore di attenzione e sviluppo che attraversa lo stivale, appannaggio quindi non solo dei tradizionali distretti industriali del settentrione.
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