Apre Casa Bertazzoni
Ieri a Guastalla è stato tagliato il nastro di Casa Bertazzoni, il nuovo showroom-museo dell’azienda emiliana specializzata nella cottura.
L’ambiente, di 600 mq, è un percorso esperienziale, uno spazio unico, che parte dalle origini della cottura fino ad arrivare ai giorni nostri, valorizzando i 134 anni di storia dell’azienda, grazie all’esposizione dei “gioielli” realizzati da Bertazzoni nel tempo: dalle cucine economiche a legna agli ultimi modelli di cucine free standing e di piani cottura a gas o induzione e forni a gas ed elettrici.
Paolo Bertazzoni, CEO dell’azienda, commenta: “Questa è davvero la nostra casa, è qui che concepiamo i nostri prodotti, e proprio come in una casa vogliamo che il nostro cliente diventi un vero e proprio ospite, apprezzando i valori che ci contraddistinguono: l’importanza della famiglia, l’ingegneria e il buon cibo”.
All’interno dello showroom una finestra consente di entrare nel cuore dell’unico stabilimento produttivo dell’azienda, ampliato recentemente, che consente di produrre circa 200.000 pezzi all’anno e che sarà protagonista il prossimo anno di un ampliamento aggiuntivo con l’obiettivo di completare ulteriormente l’offerta proposta.
L’azienda ha registrato lo scorso anno un fatturato di circa 87 milioni di euro, di cui più del 90% realizzato all’estero, con una presenza in circa 60 Paesi, Stati Uniti in primis. Ciò nonostante “il lavoro svolto sul mercato Italia negli ultimi anni è notevole” afferma Nicola Bertazzoni, vice president sales dell’azienda. “In circa quattro anni siamo riusciti a incrementare la nostra market share nel segmento delle cucine free standing, passando dal 2,5% al 13% a valore. Continuare a crescere in Italia, proponendo una gamma maggiormente legata alle esigenze dei consumatori locali, è una nostra priorità”.
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