Del Brocco, a Berlino con storie radicate nel sociale

“Quest’anno Rai Cinema presenta quattro titoli al Festival di Berlino”, afferma l’amministratore delegato Paolo Del Brocco. “È un segno estremamente positivo per il cinema italiano partecipare con una selezione così ampia e vivace. Quattro film che raccontano storie fortemente legate all’attualità, radicate nel sociale, dai tratti originali, in linea con un festival, come quello di Berlino, che per tradizione predilige questi temi e va sempre a caccia di nuovi talenti”. Va in questa direzione la scelta del nuovo film di Laura Bispuri, unica italiana in gara, che torna in Concorso nel Festival dopo il suo film di esordio Vergine giurata. Figlia mia racconta la storia di una bimba contesa tra due madri. Molto giovani sono i registi romani Damiano e Fabio D’Innocenzo che presentano nella sezione Panorama il loro primo film, La terra dell’abbastanza, storia di due amici ambientata nella periferia romana. Sempre in Panorama Land, terzo film del regista di origine iraniana Babak Jalali, una coproduzione internazionale Italia-Francia-Olanda-Messico e Qatar. Infine nella sezione Culinary Cinema Lorello e Brunello, documentario di Jacopo Quadri, già presentato al 35. Torino Film Festival (dove ha vinto il Premio Cipputi e Menzione speciale della Giuria Torino 35), un film che racconta la fatica del lavoro della terra.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
In caso di citazione si prega di citare e linkare boxofficebiz.it