Numeri in calo in casa Disney. Secondo quanto riportato da ‘Il Sole 24 Ore’ l’utile del terzo trimestre del colosso dell’entertainment è sceso del 68% e si prevede che i profitti del trimestre in corso caleranno ancora. Diverse le cause e i settori che hanno provocato questa flessione: la divisione cinematografica, specie a causa del rinvio dell’uscita di alcuni film (dopo l’11 settembre), ha subito una perdita nei profitti pari a 121 milioni di dollari. Il settore dei parchi di divertimento ha visto scendere il proprio utile di esercizio (che contribuisce al 35% dei profitti totali) del 13%, visto il calo del 25% dell’affluenza a Disney World e del 10% a Disneyland. I profitti netti del gruppo nel quarto trimestre (che si è concluso a settembre) si sono attestati a 53 milioni di dollari, mentre il fatturato è sceso del 5% a 5,8 miliardi di dollari. Infine, il calo della raccolta pubblicitaria ha determinato un calo del 12% dell’utile operativo della divisione televisiva. Il futuro non si prospetta più roseo per la società guidata da Michael Eisner: per il trimestre in corso, infatti, il gruppo prevede un calo dell’utile netto del 50% e per i due successivi di un ulteriore calo del 10-15%.
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