Europa creativa, cresce del 30% il budget del programma Media

Nell’ambito della Mostra del Cinema di Venezia, oggi si è svolto l’annuale incontro per fare il punto sul sostegno europeo all’audiovisivo attraverso il programma Media di Europa Creativa. Roberto Viola, direttore generale della Dg Connect della Commissione europea, ha parlato della nuova direttiva sull’audiovisivo in Europa, che dal 12 settembre sarà esaminata dal Parlamento europeo e che riguarda il settennato che parte dal 2020. “Per la prima volta ci saranno quote per il video on demand e novità sulla visibilità delle opere europee sulle piattaforme vod. Per quanto riguarda la parte creativa, si è optato per la continuità e quindi si è scelto di mantenere cultura e media insieme. C’è un aumento importante delle risorse di circa il 30% con 300 milioni di euro in più. Il programma Media è un successo, è stato ben utilizzato e ha portato a successi europei. La nuova direttiva riconosce che funziona e che il settore ha ancora bisogno di sostegno, anche se si parla di un sostegno piccolo se si calcola che il mercato vale 500 miliardi di euro e il supporto è di un miliardo”. Viola ha inoltre spiegato che il fondo di garanzia sarà assorbito da un fondo più grande chiamato InvestEu.

In merito alla discussione sul copyright, ha continuato Viola, “si affronta per la prima volta il tema del rapporto tra i giganti di Internet e l’industria che produce contenuti. La proposta che la Commissione ha avanzato non riguarda gli utenti finali ma i rapporti economici tra gli OTT (over the top) e i creatori di contenuti, dove è chiaramente necessario un ribilianciamento; chi la spaccia per una battaglia per la libertà sbaglia. Nel mondo tradizionale il 20% dei profitti va a chi distribuisce e l’80% a chi produce, mentre nel mondo digitale chi distribuisce ha il 99% e resta solo l’1% ai produttori.

Rispondendo a una domanda di Andrea Occhipinti, Ceo di Lucky Red, Viola ha annunciato che la commissione sta lavorando a progetti per collegare i festival e gli sfruttamenti successivi e fare in modo ad esempio che i film dei festival siano in un secondo momento visibili in sala e poi online.

Tra i panelist dell’incontro, era presente anche la europarlamentare Silvia Costa del Gruppo Alleanza Progressista dei Socialisti e Democratici.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
In caso di citazione si prega di citare e linkare boxofficebiz.it