Francia: al via la Stagione culturale europea

Scoprire la ricchezza e la diversità delle culture d’Europa è il motto della Stagione culturale europea, un’iniziativa senza precedenti organizzata nell’ambito della presidenza francese dell’Unione europea. Un programma ricco di manifestazioni – letteratura, teatro, danza, cinema, musica, architettura, fotografia, design, conferenze,- organizzate in tutta la Francia in collaborazione con gli altri 26 Paesi dell’Ue nei prossimi sei mesi, è stato presentato in questi giorni alla stampa internazionale. “Si tratta di valorizzare le culture dei paesi europei – hanno detto i ministri francesi degli esteri Bernard Kouchner e della cultura, Christine Albanel – favorendo la diffusione degli artisti e delle loro opere, intensificando gli scambi in seno all’Europa, per una migliore consapevolezza da parte dei cittadini della diversità e della vitalità della cultura europea oltre che della forza del proprio patrimonio”.”Con questa stagione culturale la Francia ha deciso di innovare e di essere promotrice di un’ambizione per l’Europa. Si tratta di mostrare al pubblico francese la vitalità della creazione nei 27 Paesi, e di stimolare i legami profondi tra gli artisti e le istituzioni culturali”, ha detto Laurent Burin des Roziers commissario della Stagione culturale europea 2008. Il suo sogno “é che i nostri amici europei riprendano la fiamma e organizzino stagioni culturali a 27 nell’ambito delle future presidenze”.Per gli eventi culturali sono stati investiti 6 milioni di euro, la metà provenienti dal Segretariato generale della presidenza francese dell’Ue e l’altra da sponsor privati. Balli e festeggiamenti saranno organizzati in tutta Francia il 13 ed il 14 luglio e a chiudere la serie di manifestazioni sarà “La notte delle immagini” al Grand Palais della capitale francese. Saranno inoltre presentati 26 progetti “tandem” nati dall’incontro tra artisti francesi ed europei oltre a una serie di cicli di 27 lavori europei: 27 libri, 27 film, 27 spettacoli, 27 concerti, 27 esposizioni, 27 lezioni di storia.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
In caso di citazione si prega di citare e linkare boxofficebiz.it