La 14ª edizione delle Giornate degli Autori (Venezia, 30 agosto – 9 settembre), che sarà inaugurata da Samui Song del tailandese Pen-ek Ratanaruang e conclusa da Candelaria del colombiano Jhonny Hendrix Hinestroza, ha annunciato che il Premio Siae per l’Innovazione Creativa sarà attribuito a Saverio Costanzo. La Società Italiana degli Autori ed Editori, per il 14° anno partner delle Giornate degli Autori, ha scelto il regista di Hungry Hearts e La solitudine dei numeri primi, reduce dal successo della terza stagione della serie Tv In Treatment, in quanto, come spiegato nella motivazione, «autore che, in più di quindici anni di carriera, ha saputo indagare attraverso il cinema i disagi dei protagonisti del nostro tempo, ispirandosi alla letteratura e allontanandosene per sviluppare un proprio linguaggio filmico riconosciuto internazionalmente. Dal lavoro di Saverio Costanzo, si evincono la straordinaria capacità di raccontare per immagini, l’attenzione al mestiere dell’attore e la passione per la scrittura cinematografica, specie quando, come oggi, si apre alle nuove potenzialità del linguaggio televisivo e della serialità d’autore».
La sezione indipendente della 74ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica ha annunciato, inoltre, che per il quarto anno avrà come main sponsor BNL Gruppo BNP Paribas. Anche quest’anno la banca promuove il Premio del Pubblico BNL attribuito dagli spettatori al film più votato tra quelli in programma nella Selezione Ufficiale delle Giornate degli Autori. Tra i film in cartellone due hanno beneficiato del finanziamento di BNL Gruppo BNP Paribas: Il Contagio, di Matteo Botrugno e Daniele Coluccini, e L’Equilibrio di Vincenzo Marra. Si legge in un comunicato che con questa iniziativa la banca «vuole, ancora una volta, confermare il proprio impegno a supporto e diffusione della cultura come fattore di crescita e sviluppo per l’individuo e la collettività, sostenendola in tutte le sue molteplici forme. Tra queste il cinema, con cui BNL ha un legame da oltre 80 anni, durante i quali ha contribuito al finanziamento del settore, credendo nel suo valore artistico, economico e sociale, e che sostiene anche attraverso gli strumenti agevolativi previsti dalla normativa sul tax credit. La politica di investimento privilegia la diversificazione degli interventi su più produzioni, in modo da supportare non solo produttori affermati ma anche esordienti ed opere prime».
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