Ieri a Hollywood è stato raggiunto un accordo tra gli attori televisivi e i produttori per il rinnovo del contratto in scadenza il 30 giugno. Il “tentative deal” siglato tra gli attori del sindacato Aftra (American Federation of Television and Radio Artists) e i produttori dell’Amptp (Alliance of Motion Picture & Television Producers) è stato raggiunto sulla base di un’intesa di tre anni sul contratto dei programmi tv in prime time. Per quanto riguarda l’area dei nuovi media, l’Aftra ha ottenuto condizioni simili a quelle accordate ai sindacati di sceneggiatori (Wga) e registi (Dga). È stato però accantonato dagli attori televisivi il tentativo di ottenere condizioni migliori per i diritti dell’area Dvd. L’accordo prevede di istituire un sistema di regole per i programmi creati per la diffusione su Internet e sui nuovi media, e la creazione di un nuovo sistema per calcolare i diritti riguardanti i download a pagamento su Internet, lo streaming di programmi supportati da pubblicità e l’uso di clip sul web. L’Aftra ha ottenuto inoltre un aumento degli stipendi e dei contributi per salute e pensioni per quanto riguarda il versante dei media tradizionali. Ieri, subito dopo la chiusura dell’accordo dell’Aftra, sono ripartiti i colloqui tra gli attori cinematografici del Sag (Screen Actors Guild) e i produttori, sospesi il 6 maggio.
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