Ymagis acquisisce Open Sky Cinema

Il gruppo Ymagis, specializzato nello sviluppo e nella diffusione di tecnologie digitali per l’industria cinematografica in Europa, ha acquisito Open Sky Cinema, la divisione che trasmette contenuti digitali nelle sale, come Dcp, trailer ed eventi live. Open Sky Srl e Gruppo Ymagis intendono chiudere la trattativa entro la fine dell’anno. Il direttore di Open Sky Cinema, Walter Munarini, rimarrà in qualità di direttore generale per sovraintendere allo sviluppo del business e alle attività di distribuzione di contenuti in Italia e risponderà a Christophe Lacroix, Senior VP di Eclair. Anche gli otto dipendenti di Open Sky Cinema entreranno a far parte del Gruppo Ymagis. Il Gruppo Ymagis è già presente su Roma con CinemaNext Italia che, sotto la guida di Tony Vagnarelli, fornisce servizi agli esercenti.

Per il presidente e Ceo del Gruppo Ymagis, Jean Mizrahi, «l’acquisizione di Open Sky Cinema è un passo strategico per la nostra azienda nell’ambito di una strategia di consolidamento sul mercato della distribuzione di contenuti per il cinema. Fino ad oggi, Open Sky Cinema ha collaborato con noi quale agente tecnico e commerciale per DSAT Cinema, la piattaforma di nostra recente acquisizione specializzata nella distribuzione di contenuti. Con 3.300 cinema collegati in Europa, abbiamo significativamente rinforzato la nostra posizione di leader indiscusso nella delivery in Europa: raccoglieremo i frutti di queste nuove sinergie di Gruppo al fine di raggiungere i nostri obiettivi di profitto per questo tipo di attività». Gli fa eco Walter Munarini, direttore di Open Sky: «Con questa operazione rafforziamo il nostro ruolo di operatore integrato con il satellite, con il servizio Cinema On Demand, attraverso la distribuzione degli hard disk e, dal prossimo anno, con la fornitura ai cinema di locandine e manifesti. Con questa fusione, ora la tecnologia Open Sky entra in Europa tramite Eclair e allo stesso tempo tutta la realtà innovativa di Eclair è a disposizione dei nostri partner e clienti italiani».

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