Al via Raee coupon
«Se è vero che il raggruppamento RAEE 4 (che include Raee di piccole dimensioni come ped e cellulari per esempio, ndr) vale qualcosa come 250 mln di kg di Raee immessi sul mercato annualmente e, di questi, solo il 14% torna correttamente ai centri di raggruppamento, questo significa che 15 mln di kg di questi Raee ogni anno non hanno una soluzione di smaltimento in linea con le normative europee vigenti». Parte da questa analisi Luciano Teli, responsabile progetto Raee coupon, alla conferenza stampa di stamani organizzata a Milano presso la location Impact Hub di via Sarpi. «Ancor più se prendiamo in analisi i risultati della ricerca Remedia / Netcomm eseguita su 150 siti di e-commerce (in rappresentanza del 70% del valore del mercato totale): ebbene, solo il 10% ha una soluzione per lo smaltimento di questi piccoli Raee», continua Teli. La soluzione a quanto sopra, per lo meno questo è l’obiettivo, è Raee coupon, volta appunto a facilitare il riciclo degli apparecchi elettrici e elettronici acquistati online e arrivati a fine vita, oltre che attivare una soluzione all’avanguardia per l’attuazione del decreto ministeriale n 65/2010, meglio noto come uno contro uno, che permette la riconsegna gratuita del vecchio apparecchio al momento dell’acquisto. In estrema sintesi, i consumatori online potranno portare il proprio Raee di piccole dimensioni presso uno del cast presenti sul territorio nazionale, identificando il punto più vicino sul sito Raee coupon.it o sull’App gratuita Raee coupon. I comportamenti più virtuosi verranno premiati con coupon da spendere direttamente presso il cast scelto per la consegna, una condizione che potrebbe favorire il traffico nel cast che riceve comunque una remunerazione per ogni ritiro effettuato, nessuna burocrazia da affrontare e massima conformità alle disposizioni ambientali vigenti.
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