Smartphone e Facebook dipendenti, ecco gli italiani
Ha ragione chi sostiene che se quasi il 50% delle famiglie italiane ad arrivare a fine mese con qualche euro di risparmio, gli italiani però rinunciano a tutto tranne che al telefonino. Uno studio di Eurispes ha infatti confermato che lo smartphone è il dispositivo più diffuso: lo possiede il 67% degli intervistati, mentre il lap top è diffuso nel 64,4%, nel 62,7% il desk top. Meno diffusa la tavoletta dal momento che il tablet è presente solo nel 36,8%, l’abbonamento a una Tv a pagamento nel 36%, un tv smart nel 33,3%, un lettore mp3 nel 30,7%, una console nel 29,1%. Ultimo è l’e-book reader che fa capolino solo nell’11,3% delle famiglie italiane. Le famiglie italiane sono quindi molto mobile, ma lo smartphone viene usato tuttora prevalentemente per fare le classiche telefonate (99,5%), nell’88% dei possessori per inviare e ricevere sms, più per fare foto o clip (65,3%) che per navigare nella Rete (61,2%). Minore il peso dell’uso di applicazioni, anche di comunicazione come WhatsApp (60,6%). Lo smartphone si usa anche per lavorare (40,2%), per ascoltare musica (34,2%), per giocare (31.1%) e solo nel 20,3% degli intervistati per e vedere programmi tv e video. Lo studio dell’istituto di ricerca conferma poi anche la grande passione per i social network: il 95,7% degli intervistati è attivo su Facebook, su Twitter il 43,2%, su Google Plus il 40,1%, su Instagram il 34,2% e su LinkedIn il 20,9%. Come viene invece usata la Rete? Nel 98,4% del campione per cercare informazioni di interesse personale (98,4%), ma anche per inviare e ricevere mail (88,2%), per accedere a YouTube (64,6%) o ai social network (60%). Cresce la percentuale i chi usa Internet per fare acquisti online (59,9%) o controllare il conto bancario (53%) oppure per scaricare musica/film/giochi/video (48,5%).
© RIPRODUZIONE RISERVATAIn caso di citazione si prega di citare e linkare www.e-duesse.it