Bonus Mobili: proposta la proroga al 2016
Forti di un’aspettativa rispetto al mercato italiano finalmente positiva, gli imprenditori del settore dell’arredo tornano sul tema del bonus Mobili chiedendo che venga prorogato anche nel 2016. FederlegnoArredo si è rivolta direttamente al presidente del Consiglio Matteo Renzi, proponendo anche di aumentare, o addirittura eliminare, il tetto di spesa detraibile di 10 mila euro. Lo ha comunicato nei giorni scorsi Roberto Snaidero, presidente di FederlegnoArredo, nel contesto del Meeting di Rimini, come riportato da “Il Sole 24 ore”. Pare ci siano buone possibilità che il bonus venga inserito nella prossima legge di Stabilità, come confermato da Graziano Delrio, ministro delle Infrastrutture, sempre al quotidiano economico. Infatti le detrazioni del 50% per le ristrutturazioni e l’acquisto di mobili e del 65% per l’efficientamento energetico sembrano avere funzionato, ha affermato il ministro, secondo il quale soprattutto il bonus Mobili andrebbe esteso anche a chi non ha una casa di proprietà, ma vive in affitto, come buona parte dei giovani. Dello stesso tenore è la proposta di Mauro Mamoli, presidente di Federmobili, che sulle pagine di “Progetto Cucina” ha proposto di aggiungere i 10 mila euro del bonus alla somma destinata alle detrazioni per le ristrutturazioni, il cui tetto di spesa è attualmente di 96 mila euro, in modo che tutto ciò che di questo ammontare non viene speso per la ristrutturazione possa essere utilizzato per l’acquisto di arredi, il che consentirebbe di avere a disposizione una cifra “nettamente superiore”, ha spiegato Mamoli.
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