Moviemax, stop al concordato preventivo

L’Assemblea dei soci di Moviemax Italia ha deliberato di sospendere le attività finalizzate alla presentazione del concordato preventivo (ex art. 160 e ss. LF) intraprese all’esito della delibera assembleare di dicembre 2009, e di dare mandato all’amministratore delegato Guglielmo Marchetti di predisporre, con l’ausilio dell’advisor incaricato, una proposta di ristrutturazione finanziaria del debito (anche ex art. 182 bis LF) da presentare in tempi brevi. La decisione è stata presa a seguito dell’approfondimento di alcuni aspetti relativi alla situazione patrimoniale, alle dinamiche del mercato e ai dati prospettici del business che hanno fornito esiti inaspettati inducendo a rivedere le conclusioni dell’Assemblea del 14.12.2009. La gestione finanziaria nel periodo dicembre 2009-marzo 2010, infatti, sta incidendo in modo positivo sui conti e laddove tali miglioramenti fossero confermati nel prossimo trimestre, questi sarebbero idonei a diminuire sensibilmente gli effetti della crisi finanziaria di fine 2009 (alla base della precedente delibera assembleare) rendendo sostenibile l’ipotesi di ripresa aziendale.
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