Bonus pubblicità: eccezione per il 2020
Cambiano le modalità di fruizione del Bonus Pubblicità per l’anno 2020. Secondo quanto previsto dal decreto Cura Italia, infatti, il credito di imposta non verrà applicato all’incremento della spesa pubblicitaria, ma sull’investimento complessivo. L’incentivo, come è noto, consente alle imprese, lavoratori autonomi ed enti non commerciali di usufruire di un credito di imposta pari al 75% della spesa incrementale sostenuta in campagne adv su stampa quotidiana e periodica (anche online) e sulle emittenti televisive e radiofoniche locali (analogiche o digitali) con un differenziale minimo dell’1% sugli investimenti effettuati l’anno precedente. Secondo l’art. 98 del decreto Cura Italia, solo per quest’anno il bonus sarà concesso per una misura unica pari al 30% del valore di tutti gli investimenti effettuati, nel limite massimo di spesa di 27,5mln di euro. Le nuove domande potranno essere presentate tra l’1 e il 30 settembre 2020 (restano valide le domande già presentate dai potenziali beneficiari del bonus nel mese di marzo).
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