Calcio: la Spagna passa ai diritti collettivi
Il governo spagnolo ha dato il via libera alla vendita collettiva dei diritti del calcio: a partire dalla stagione 2016-2017, le trattative saranno gestite non più dai singoli club, ma da un solo organismo, come accade in Italia e in Uk. Il nuovo regolamento riguarda la prima e la seconda divisione de La Liga, la Copa del Rey e la Supercopa di Spagna: i diritti saranno venduti per triennio e potranno essere condivisi tra gli operatori o acquistati in esclusiva. Verranno ripartiti equamente tra i club rispettivamente il 50% e il 70% dei ricavi della prima e della seconda divisione; la restante quota sarà suddivisa sulla base dei risultati, la dimensione, bacino d’utenza del club e la sua capacità di generare ricavi da audiovisivi. A occuparsi della trattativa sarà la Liga o un ente esterno (come un advisor), che metterà a punto l’offerta da sottoporre all’authority spagnola, la Cnmc (Comisión Nacional de los Mercados y la Competencia).
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