“Top Gear” va avanti senza Jeremy Clarkson
«Non è stata una decisione a cuor leggero», ha dichiarato Tony Hall, Director-General di Bbc, annunciando il licenziamento di Jeremy Clarkson, volto di “Top Gear”. Clarkson era stato sospeso dopo una accesa discussione con uno dei produttori (condotto in seguito al Pronto soccorso) del magazine automobilistico, obbligando la rete anche alla sospensione della messa in onda. Dopo l’indagine interna, i vertici della rete hanno deciso di licenziare il giornalista. «Bbc è una chiesa aperta a tutti. La nostra forza risiede nella nostra diversità. Abbiamo bisogno di voci diverse e peculiari, ma non possiamo averle a qualunque prezzo. E tutta Bbc ha in comune standard di decenza e rispetto», ha dichiarato Hall. E ancora, «è stato oltrepassato un confine. Non può esserci una regola per uno e una per un’altra, che sia dettata da ceto sociale, relazioni pubbliche o ragioni commerciali». Non è stato riscontrata alcuna cattiva condotta da parte di Oisin Tymon, il produttore coinvolto, che continuerà infatti a lavorare per il servizio pubblico. Hall ha comunque ringraziato Clarkson per il suo lavoro: «è un grande talento. Lascerà Bbc, ma sono sicuro che continuerà a intrattenere, sfidare e divertire il pubblico negli anni a venire». Attualmente sospeso, “Top Gear” tornerà nel 2016 in una versione rinnovata.
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