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Come sta andando la campagna preorder che avete avviato per PS4 e Xbox One?“La gente aspettava queste novità da tanto tempo e la campagna pre-order sui nuovi hardware è partita davvero molto bene, soprattutto perchè, ancora all’oscuro del prezzo che avranno le console, siamo partiti molto aggressivi con ben 150 euro di sconto con il trade in di tre titoli usati. I nostri clienti hanno raccolto molto bene la nostra offerta e il feedback è stato ottimo. Ovviamente siamo convinti che, dopo gli annunci dell’E3 di Los Angeles, ci sarà un’ulteriore impennata dei preorder”.La poca chiarezza sulla gestione dei titoli usati da parte di Microsoft potrebbe influire negativamente sui preorder dell’hardware, soprattutto presso la vostra catena che punta molto sul preowned come strumento marketing?“Microsoft non ha ne smentito ne confermato questi rumors. Non esiste una posizione ufficiale e si specula molto sulla strategia che avranno sulla next gen. Secondo il nostro punto di vista, prima viene fatta chiarezza su questo aspetto e meglio sarà per tutti, sia per il produttore sia per i consumatori. Ovviamente è ovvio e condivisibile che, se Microsoft imporrà delle regole o dei paletti sulla vendita dell’usato, mentre i competitor non modificheranno il proprio modello di business, sarà un elemento penalizzante per il sell out di Xbox One”Che idea ti sei fatto dei nuovi hardware?“In realtà per quanto riguarda il lato videoludico entrambi i produttori hanno fatto vedere molto poco. Microsoft ha dimostrato di avere un grande prodotto sotto il profilo dell’entertainment, dell’offerta e della connettività, ma di giocato non si è visto praticamente nulla. Mi sembra una strategia molto vicina a quella di Apple, con una forte convergenza di device. Però oggi, secondo il mio parere, sarebbe meglio parlare direttamente agli hardcore gamer, che sono coloro che si porteranno a casa la console all’uscita. Il mass market resterà ancora legato al gaming su smartphone e tablet e di sicuro approccerà la console in un secondo momento. Quindi è fondamentale che sia Microsoft che Sony diano segnali forti agli appassionati di videogiochi convincendoli al passaggio di generazione con giochi di grande qualità”.Che novità ci sono invece relativamente alla strategia di GameStop su Tablet e smartphone?“A giugno partiremo con un progetto nuovo che coinvolgerà 50 negozi, in cui verranno allestiti dei corner dedicati interamente a queste due categorie, presso cui si potranno toccare con mano e provare i prodotti, chiaramente il tutto sarà molto legato al concetto di gaming e ai modelli che lo supportano meglio”.
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