“The Order 1886 sarà la prima Killer App del 2015”
Sony ha presentato oggi, 16 febbraio, a Milano – nella suggestiva location offerta dal museo Bagatti Valsecchi – il videogame The Order 1886, esclusiva PS4 che arriverà nei negozi il prossimo 20 febbraio. Di seguito Carmen Basile, group software pm di SCEI, svela la campagna marketing a supporto di quella che già si preannuncia come una killer app in grado di spingere ulteriormente anche le vendite della console PS4.
Che campagna marketing avete previsto a supporto di The Order 1886?
«Siamo già partiti sul digital in maniera molto impattante con uno spot video della durata di 2 minuti che è stato pianificato su tutte le piattaforme più importanti legate al mondo dei gamer. Proprio perchè inizialmente con questa nuova IP era prioritario scatenare il passaparola partendo proprio dal pubblico di appassionati, che sono fondamentali nella fase di teasing. A proposito di questo lancio, abbiamo recentemente condotto una ricerca di mercato e i risultati ci hanno rivelato che da parte del pubblico c’è una gran fame di esclusive su PS4, ovvero di titoli che si possano giocare solo sulla nostra console, sia per giustificare l’acquisto della macchina, sia perchè alla fine sono proprio le esclusive che riescono a spremere al meglio le potenzialità dell’hardware, e The Order 1886 è una di queste. Poi abbiamo lavorato in farse di pre-lancio puntando molto sul preorder del titolo ed è stata una strategia che ha pagato. Infine partiremo con una campagna TV in concomitanza al day-one coprendo sia siti mainstream, sia la piattaforma Tv in chiaro, con Italia 1, DMax e con la sponsorizzazione di The Walking Dead su Fox, oltre che una presenza importante su MTV. Con gli spot tv l’obiettivo successivo è quello di allargare il target, perchè crediamo che The Order possa essere un driver all’acquisto della console. E’ assolutamente un prodotto tripla A ed è in effetti la nostra prima killer app del 2015. Inoltre uscendo in un periodo assolutamente sgombro da altre release di rilievo, abbiamo potuto godere di una visibilità davvero importante».
Che Natale è stato per il mercato in generale e per Sony PlayStation in particolare?
«In Italia il mercato in generale ha attraversato, per diversi motivi, una battuta d’arresto. Mentre per PlayStation 4 è stato un Natale di grande soddisfazione. La console si è venduta a ritmi pazzesche grazie anche al supporto che c’è stato da parte dei retailer con cui stiamo lavorando in partnership con risultati davvero brillanti».
Alcune catene hanno lamentato la presenza di troppi bundle e di una percezione sempre più bassa del valore del software. Qual è il vostro punto di vista su questo aspetto?
«In realtà il bundle è lo strumento più efficace per raggiungere in maniera velocissima il target di riferimento, perchè quando confezioniamo un bundle con un determinato software già sappiamo che tipo di pubblico andrà ad acquistare quell’offerta. Poi è logico che PlayStation fa sempre parte di un mercato maledettamente competitivo e quindi allargare il più velocemente possibile la propria base installata, anche per poi ottimizzare il sell-out del software, è una priorità. Anche se al momento la situazione per Sony è di vantaggio non possiamo permetterci di dormire sugli allori».
Quale sarà il prossimo impegno dopo The Order 1886?
«Avremo alla fine di febbraio il lancio di Bloodborne, si tratta di un’altra esclusiva, un titolo importantissimo e molto atteso dal target core-gamer, su cui abbiamo ottime aspettative».
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