IpTv: +30% entro il 2019
Le abitazioni dotate di IpTv nell’Europa occidentale hanno raggiunto quota 27mln nel 2014, pari al 15% del totale abitazioni dotate di tv: a dirlo è la società di ricerca britannica Futuresource. Tra il 2015 e il 2019 ci si aspetta un incremento del 30%: la performance dell’IpTv supererà quella del via cavo e del satellite, i cui abbonamenti subiranno rispettivamente un declino del 9 e del 6%. Negli Usa, l’IpTv ha raggiunto oltre 12mln di abitazioni nel 2014, pari al 13% di quelle dotate di una pay tv. Si prevede un incremento superiore al 15% entro il 2019. «Gli operatori tradizionali dovranno tenere d’occhio il crescente interesse negli spazi tv delle tlc, che intendono lasciare il segno in Europa occidentale e altre regioni chiave», spiega la società. In Europa, alcune delle operazioni più significative sono state quelle di Altice e Vodafone, che alla fine del 2014 hanno raggiunto in totale 14mln di case, in particolare grazie a una politica di acquisti nei mercati chiave. Altice (oggi la notizia della sua acquisizione, negli Usa, di Cablevision) ha per esempio rilevato Meo in Portogallo e Numericable-SFR in Francia, mentre Vodafone ha acquisito quote significative di Ono in Spagna e Kabel Deutschland in Germania. Queste operazioni hanno portato le due tlc a entrare nella top5 delle pay tv europee con Sky, Liberty Global e France Telecom.
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