Ozpetek, a Cinecittà c’è voglia di cemento

«Penso che si dovrebbe indagare sul perché sia stata privatizzata Cinecittà. Credo che da anni ci sia stato un grande lavoro per arrivare alla fine esattamente ad un progetto di cementificazione dell’area. E’ come se fosse stata portata pian piano in ginocchio». E’ molto esplicito il regista Ferzan Ozpetek nella lettera che scrive oggi a ‘Repubblica’ sulla situazione di Cinecittà Studios. Il regista italo turco ricorda tutti i film che ha voluto girare a Cinecittà: «Ho fatto lì il montaggio di ‘Il bagno turco’ e ho voluto a tutti i costi Cinecittà per ‘Magnifica presenza’ nonostante i costi fossero più alti in confronto ad altri. Per me Cinecittà rappresenta il cinema italiano. Ho girato ‘Cuore sacro’ proprio nello storico Teatro cinque e tutti i miei nove film sono stati sviluppati e stampati dietro quelle mura».

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