Sono 287 le società televisive locali operanti in Italia, di cui 98 al nord, 61 al centro e 128 nel mezzogiorno: il dato è contenuto nel report di Areanti-Corallo: “L’emittenza radiofonica e televisiv locale in Italia). Nelle tre aree, Lombardia, Lazio e Sicilia sono le regioni con il maggior numero di emittenti, rispettivamente 30, 23 e 36. In particolare, 255 sono società a responsabilità limitata, 32 sono società per azioni. Nel 2016, 119 soggetti hanno presentato al MiSe la domanda per il riconoscimento dei contributi statali. Ci sono poi 31 società cooperative. In totale, il settore areale tv ha sostenuto costi per il personale dipendente pari a 90,843 milioni di euro. Si stima che i dipendenti totali del settore siano 2.596, mentre sono almeno 150 quelli delle 79 società di capitali e cooperative (dati rilevato sulla base dei 239 soggetti su 318 che hanno depositato il bilancio 2016). Aggiungendo anche circa 100 dipendenti di soggetti editori di emittenti locali a caratte comunitario, il comparto è composto da circa 2.864 dipendenti. Analizzando i dati di bilancio 2016, risulta che al nord 612 società su 85 hanno chiuso l’anno in perdita, al centro 41 su 55 e nel mezzogiorno 65 su 99.
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