Giornate di cinema Reload, la sfida di Lucky Red
Il Ceo Andrea Occhipinti ha presento l’offerta di Lucky Red che va dai grandi autori e film da festival, ai titoli family, fino all’horror

«C’è tanta voglia di ricominciare. Di tornare in sala. Se il Covid ci ha insegnato qualcosa è che la visione al cinema è e rimarrà unica: l’esperienza di vedersi un film in sala esce rafforzata dopo questo anno di pandemia». Con queste parole Andrea Occhipinti ha introdotto la convention di Lucky Red alle Giornate professionali di cinema Reload in corso – in un’edizione online – dal 4 al 5 maggio 2021. Il Ceo di Lucky Red ha anche voluto sottolineare che, proprio per via della pandemia, il settore cinematografico e la fruizione dei film sono cambiati: «dobbiamo accettare le nuove sfide che il mercato ci pone. È fondamentale ripartire con dinamismo per andare incontro al pubblico, soprattutto per parlare alle nuove generazioni».
Il titoli che Lucky Red porterà in sala da qui all’estate sono: Mank di David Fincher, sui retroscena della scrittura della sceneggiatura di Quarto potere; Maternal, il “grande debutto” di Maura Delpero applaudito al Festival di Locarno; Lassie, il live action a target family con protagonista il celebre cane; il lieve e dolente Nowhere Special, sul rapporto tra un padre e un figlio, di Uberto Pasolini, che ha commosso l’ultimo Festival di Venezia; Una botta sfortunata o follie porno (Bad Luck Banging or Loony Porn), il film tragicomico del rumeno Radu Jude che ha vinto l’Orso d’oro all’ultimo Festival di Berlino; Penguin Bloom con Naomi Watts e Andrew Lincoln; il documentario di Guadagnino Salvatore – Shoemaker of Dreams; l’on the road Supernova con Stanley Tucci e Colin Firth, presentato al Festival di Roma; l’horror di successo in Spagna Possession di Albert Pintó su una casa di Madrid abitata da presenze maligne; Pieces of Woman, con una bravissima Vanessa Kirby (candidata infatti agli ultimi Oscar).
Da settembre in poi, i titoli del listino Lucky Red attesi in sala sono: I am Zatlan, The Heroes, Aline, L’Arminuta, Mothering Sunday, la “nostra produzione” La donna per me di Marco Martani con Francesco Gabbani per la prima volta sullo schermo, Flag Day, Official Competition con Penélpe Cruz e Antonio Banderas (che sarà presto presentato in un festival), Decision to Leave, Lo sguardo della musica (su Morricone), What’s Love Got to Do with it, The Marsh King Daughter. E infine Io sono babbo Natale, con l’ultima apparizione sul grande schermo del compianto Gigi Proietti che, come ha sottolineato Occhipinti, «abbiamo deciso di tenere per i cinema e che siamo contenti di non aver dato a nessuna piattaforma nei mesi scorsi».
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