I Globi d’Oro, assegnati per il 47° anno dalla stampa estera in Italia, sono stati consegnati ieri sera presso la sede dell’Accademia tedesca a Roma. ‘Il regista di matrimoni’ di Marco Bellocchio è stato giudicato miglior film (ed è stato premiato per la fotografia); Pupi Avati si è aggiudicato il Globo d’Oro come miglior regista per ‘La seconda notte di nozze’. Il premio migliore attrice è stato vinto ex aequo da Margherita Buy per ‘I giorni dell’abbandono’ e da Valeria Golino per ‘La guerra di Mario’, mentre il premio per migliore attore è andato a Alessio Boni per ‘Arrivederci amore ciao’. Il premio alla produzione è stato conferito a Raicinema e il Premio speciale ad Aurelio De Laurentiis. ‘Anche libero va bene’ di Kim Rossi Stuart ha vinto come migliore opera prima e il suo protagonista Alessandro Morace è stato premiato come miglior attore esordiente; ‘I giorni dell’abbandono’ ha vinto per la migliore sceneggiatura; ‘La tigre e la neve’ per la migliore musica, scritta da Nicola Piovani. Sono stati premiati anche ‘Volver’ come miglior film europeo; ‘In un altro paese’ di Marco Turco come miglior documentario; ‘Forever blues’ per la Miglior canzone; Donatella Finocchiaro come attrice rivelazione; Riccardo Scamarcio come attore rivelazione. I premi alla carriera sono stati assegnati a Gillo Pontecorvo e a Stefania Sandrelli, mentre Franco Nero ha ricevuto il premio speciale alla carriera. Raoul Bova si è aggiudicato l’European Golden Globe e Roberto Benigni l’European Career Award. Infine, miglior cortometraggio è stato giudicato ‘Sotto le foglie’ di Stefano Chiodini.
© RIPRODUZIONE RISERVATAIn caso di citazione si prega di citare e linkare boxofficebiz.it
