Dall’1° al 31 gennaio 2023 il mercato cinematografico italiano ha registrato incassi complessivi per 49.179.345 euro e 6.746.796 presenze (dati Cinetel). Numeri sostanzialmente in linea sul mese precedente: i biglietti staccati sono infatti cresciuti dello 0,83%, mentre gli incassi complessivi sono diminuiti del 3,9%; una discrepanza data dal fatto che il prezzo del biglietto di Avatar 2 per le proiezioni in formati speciali (3D, Imax, 4K…) ha un costo maggiore.

Rispetto a un anno fa, l’incremento è ampio: il box office di gennaio 2023 segna un +88,4% su gennaio 2022, mese – quest’ultimo – a dire il vero piuttosto debole per via del diffondersi della varante omicron.

Il gap con i numeri pre-pandemia è ancora ampio, ma sta andando a restringersi: su dicembre 2019, c’è un calo di incassi del 36,8% ( e del 42% sulle presenze).

I MAGGIORI INCASSI

I 10 film ad aver raccolto i migliori incassi a gennaio 2023 sono stati:

1) AVATAR – LA VIA DELL’ACQUA (Disney):                           15.789.320 euro
2) TRE DI TROPPO (Warner):                                                  4.628.389 euro
3) ME CONTRO TE IL FILM – MISSIONE GIUNGLA (Warner): 3.949.390 euro
4) LE OTTO MONTAGNE (Vision):                                            3.460.782 euro
5) IL GRANDE GIORNO (Medusa):                                         2.831.256 euro
6) M3GAN (Universal):                                                          2.267.918 euro
7) GRAZIE RAGAZZI (Vision):                                                 2.120.367 euro
8) IL GATTO CON GLI STIVALI 2 (Universal):                         1.879.321 euro 
9) I MIGLIORI GIORNI (Vision)                                               1.848.305 euro
10) BABYLON (Eagle)                                                             1.790.933 euro

GLI INCASSI DELLE DISTRIBUZIONI

Come per novembre e dicembre, anche a gennaio la distribuzione che ha più incassato è stata Disney con 15,8 milioni di euro (32,3%), seguita da Warner con 8,8 milioni (18,1%) e Vision con 7,4 milioni (15,2%). Dietro, Universal con 4,2 milioni (8,7%) e Medusa con 3,9 milioni (8,1%).

QUOTE DI MERCATO PER NAZIONALITA’

A livello di quote di mercato per nazionalità, oltre al consueto dominio del cinema americano con 24,1 milioni e una quota di mercato del 49,1%, c’è da segnalare l’ottima performance del cinema italiano (che, di fatto, ha dato alle sale un’altra gamba su cui reggersi, oltre ad Avatar 2). I film made in Italy (co-produzioni comprese) hanno totalizzato 20,9 milioni, con una quota di ben il 42,6%. E infatti nella Top 10 sopra, compaiono ben 6 titoli nazionali.
Dietro Stati Uniti e Italia, a debita distanza, l’Inghilterra con 1 milione di euro (2%) e la Francia con 967mila euro (1,9%).