Entro il 2022 il mercato E&M italiano supererà i livelli pre-pandemia. Lo prevede l’ultimo studio di Pwc, studio PwC Entertainment & Media Outlook in Italy 2021-2025 – “Power shifts: Altering the dynamics of the E&M industry” che raccoglie le previsioni al 2025 sull’andamento dei 16 principali segmenti: libri, business-to-business, cinema, data consumption, 5G, accesso ad Internet, pubblicità online, musica-radio-podcasts, quotidiani e periodici, pubblicità out-of-home, TV tradizionale e home video, pubblicità televisiva, videogames e E-Sports e realtà virtuale. Nel 2025 il mercato E&M italiano varrà 39,6 miliardi di euro rispetto ai 31,1 miliardi del 2020 (CAGR ’20-’25: +4,9%).
LA RIPRESA DAL 2021
I segni della ripresa si trovano già nel 2021: quest’anno i ricavi del settore vedranno una crescita dell’8,1% rispetto ai 31,1 miliardi di euro del 2020. Nel 2025 la spesa consumer sarà pari a 23,8 miliardi (CAGR ’20-’25 del +4,3%), mentre il mercato pubblicitario crescerà a quota 7,3 miliardi (CAGR ’20-’25 del +6,8%). Nel 2021 i segmenti a maggiore crescita nel 2021 sono: Music and podcasts (+46,1% rispetto al 2020); Cinema (+44,7 %); Esports (+39%); VR (+22,4% rispetto al ‘20). Nel 2025 i segmenti con i migliori risultati saranno: Cinema (677 milioni, per un CAGR ’20-’25 pari +28,2%), Esports (32 milioni, +25,8%), Music and podcasts (1,2 miliardi, +21,4%), VR (119 milioni, +17,6%). La televisione vedrà una crescita anno su anno del 3,1% (a quota 9,6 miliardi).
NUOVE TECNOLOGIE
“Diventa fondamentale per le aziende essere sempre più abili a comprendere i propri clienti, adattandone di conseguenza i contenuti a loro offerti ed offrendo nuovi servizi a valore aggiunto, sfruttando appieno le nuove e sempre più potenti tecnologie. Attraverso di esse, lo sfruttamento sempre più sofisticato dell’Artificial Intelligence e del potenziale offerto dal 5G si svilupperà il terreno strategico sul quale differenziarsi all’interno del mercato E&M”, spiega Andrea Samaja, Partner PwC Italia TMT Leader Cross Line of Services.
IL SORPASSO DEL DIGITAL
Il 2021 conferma il sorpasso del digital sul non-digital: a guidare la crescita è l’aumento di accessi internet, dall’internet advertising e dall’Ott. I ricavi di natura non-digital, anche se in ripresa, non saranno in grado di raggiungere i livelli pre-pandemici, arrivando a valere nel 2025 una quota pari al 39,8% di tutti i ricavi E&M.
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