Apple in calo
Gli analisti lo avevano previsto. Dopo più di 10 anni di fatturati record Apple ieri ha presentato il suoi primi risultati trimestrali inferiori rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente. Nel secondo trimestre 2014 infatti Apple aveva registrato un fatturato di 58 miliardi di dollari e un utile netto di 13,6 miliardi di dollari, per quest’anno Tim Cook ha invece annunciato per il trimestre conclusosi il 26 marzo scorso un fatturato di 50,6 miliardi di dollari e un utile netto trimestrale di 10,5 miliardi di dollari. Con un margine lordo del 39,4%, contro il 40,8% del trimestre di un anno fa. E per il terzo trimestre prevede ancora un calo, con un fatturato tra i 41 e i 43 miliardi di dollari, contro i 49 miliardi di dollari dello stesso periodo del 2015. A pesare il calo delle vendite dell’iPhone, il primo dal 2008, se infatti nel secondo trimestre dell’anno fiscale 2015 erano stati venduti più di 61 milioni di melafonini, ieri ha annunciato la vendita di poco più di 51 milioni di iPhone. Ad incidere sono stati soprattutto le vendite in calo in Asia, in particolare in Cina, dove Apple ha perso il 26%. Anche sul fronte iPad registra vendite in contrazione. Per il tablet della Mela non è una novità, in questo secondo trimestre ne ha venduti oltre 10 milioni, contro gli oltre 12 milioni. Ma calano ancora i Mac, sono stati, infatti, 4 milioni i pezzi venduti, contro i 4,56 milioni. Nonostante i risultati e le previsioni per il prossimo trimestre, Tim Cook e il suo team sembrano essere ottimisti, soprattutto per i risultati dati dall’Apple Watch e per le potenzialità che secondo il colosso di Cupertino hanno sia l’iPad Pro sia l’iPhone SE.
© RIPRODUZIONE RISERVATAIn caso di citazione si prega di citare e linkare www.e-duesse.it