Il consiglio di amministrazione Rai ha approvato all’unanimità dei presenti il Piano Immobiliare presentato Dall’amministratore Delegato Carlo Fuortes. Il Piano prevede una razionalizzazione e riorganizzazione degli spazi aziendali e riguarderà in particolare alcune sedi regionali e gli insediamenti aziendali di Roma e di Milano. La riorganizzazione è stata resa necessaria sia «dall’evoluzione delle modalità di lavoro conseguenti alla transizione digitale, sia dalla necessità di assicurare una maggiore sostenibilità ambientale e finanziaria», come spiega una nota di Viale Mazzini. L’eventuale dismissione di asset non strategici «servirà a liberare risorse per la valorizzazione del patrimonio immobiliare aziendale»: le decisioni saranno sottoposte all’approvazione del cda. Il Piano è stato illustrato ai sindacati «all’interno di un percorso aziendale avviato» e comunicato alla Commissione di Vigilanza.

A PORTELLO PER LE OLIMPIADI

Secondo quanto riporta la Repubblica – Milano, entro il 2026 – in vista delle Olimpiadi –  si concretizzerà il progetto Portello, a Milano. Dovrebbero iniziare nella primavera 2023 i lavori per il nuovo centro tecnologico Rai, nel quartiere Fiera Milano City. Qui confluiranno gli studi per la produzione, l’attività giornalistica e gli uffici aziendali. I lavori dovrebbero concludersi entro l’autunno 2025, in tempo per i Giochi invernali. Non dovrebbe quindi essere rinnovato il contratto d’affitto per gli studi di via Mecenate, in scadenza nel 2025, mentre sarà venduta la sede di Corso Sempione.